ING-INF/05 (Sistemi di elaborazione delle informazioni) e tutti i settori scientifici relativi alle seguenti aree:
Area 01 - Scienze matematiche e informatiche
Area 02 - Scienze fisiche
Area 10 - Scienze dell'antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche
Area 11 - Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche
Area 12 - Scienze giuridiche
Area 13 - Scienze economiche e statistiche
Area 14 - Scienze politiche e sociali
Laurea magistrale (D.M. 270/04) o laurea specialistica (D.M. 509/99) o laurea del vecchio ordinamento (ante D.M. 509/99) o analogo titolo conseguito all'estero.
Maggiori informazioni nel bando di ammissione.
Descrizione
Il corso di dottorato in Learning Sciences and Digital Technologies è progettato per investigare le relazioni tra tecnologie e contesti sociali e materiali nei processi formativi. Caratteristica del dottorato risiede nella sua connotazione interdisciplinare con contaminazioni dalle scienze dure e umanistiche.
Centrale nel percorso di formazione e ricerca è infatti il tema delle tecnologie emergenti e innovative e del loro impatto sui processi di insegnamento e apprendimento, sia dal punto di vista metodologico e applicativo sia dal punto di vista dello sviluppo di soluzioni e tool originali. I dottorandi studieranno le basi pedagogiche e neuroscientifiche dell’apprendimento, le principali teorie pedagogico-didattiche e il design digitale con l’obiettivo di sviluppare nuove tecnologie, analizzare dati educativi su larga scala, progettare metodi formativi e docimologici. In tale scenario, sarà riservata un’attenzione particolare alle questioni legate ai profili giuridici concernenti la gestione dei dati e la tutela della privacy e al tema della formazione di soggetti con disabilità e bisogni educativi speciali in contesti formali, informali o non formali e alle strategie educative e riabilitative in gruppi sociali fragili o in condizione di svantaggio.
Gli studenti svilupperanno conoscenze specialistiche attraverso la partecipazione a progetti di ricerca rilevanti che coinvolgeranno sia la comunità accademica che quella industriale/professionale.
Università e istituzioni partner
Università degli Studi di BARI “Aldo Moro”
Università degli Studi di BERGAMO
"Alma Mater Studiorum" Università di BOLOGNA
Libera Università di BOLZANO
Università degli Studi di CAMERINO
Università degli Studi di FERRARA
Università degli Studi di FIRENZE
Università degli Studi di FOGGIA
Università degli Studi di GENOVA
Università Politecnica delle MARCHE
Università degli Studi di MILANO Statale
Università degli Studi "Federico II" di NAPOLI
Università degli Studi Suor Orsola Benincasa - NAPOLI
Università degli Studi di PADOVA
Università degli Studi di PALERMO
Università degli Studi di PARMA
Università degli Studi di PERUGIA
Università per Stranieri di PERUGIA
Università degli Studi del PIEMONTE ORIENTALE "Amedeo Avogadro"
Università degli Studi di PISA
Università degli Studi di ROMA - "La Sapienza"
Università degli Studi di ROMA - "Tor Vergata"
Università degli Studi di SALERNO
Università degli Studi di TORINO
Università degli Studi di TRENTO
Università degli Studi di UDINE
Università degli Studi di VERONA
LUISS - Libera Università Internazionale degli Studi Sociali "Guido Carli"
LUMSA - Libera Università "Maria Santissima Assunta"
INDIRE - Istituto Nazionale Di Documentazione, Innovazione E Ricerca Educativa
Istituto per le tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-ITD)
Istituto Universitario Salesiano Venezia (IUSVE)
Tematiche scientifiche e curricula
Il Dottorato si articola in 3 curricula: e-Teaching & e-Learning, ETEL; Technology Enhanced Learning & Advanced Technologies for Education, TEL-ATE; New Literacies & Digital Citizenship, NELIT. I curricula, senza perdere il carattere di interdisciplinarità del percorso, si focalizzano su ambiti di studio diversi, in estrema sintesi rispettivamente: processi didattiche, innovazione tecnologica, cittadinanza e competenze digitali.
Il Curriculum e-Teaching & e-Learning (ETEL) si focalizza sulle problematiche neuroscientifiche legate all’apprendimento (learning brain) e al lavoro didattico dell’insegnante (teacher brain); sulla progettazione educativa e la pianificazione di attività di insegnamento e apprendimento secondo modelli misti nell’alternanza fra contesti reali e digitali (soluzioni phygital); sulla valutazione e certificazione degli apprendimenti nel contesto della didattica ibrida, mista e online; sui digital learning environment e sui sistemi di social networking per l’apprendimento formale e informale con un focus sulle strategie di e-tutoring ed e-moderation; su Faculty Development e Scuola Digitale.
Il curriculum Technology Enhanced Learning & Advanced Technologies For Education (TEL-ATE) riguarda lo studio di tecnologie e strategie per la formazione e le didattiche disciplinari, anche in contesti plurilinguistici e interculturali; implementazione nella didattica di efficaci tool e contenuti multimediali anche per l’acquisizione di digital skill e per la realizzazione di percorsi didattici accessibili e inclusivi; ambienti/tool di gaming per il raggiungimento di specifici obiettivi educativi e nei campi della riabilitazione e del benessere fisico; gestione, indicizzazione e condivisione della conoscenza (web ontologies e open education); applicazioni e implicazioni etiche e sociali in ambito educativo di algoritmi e sistemi di intelligenza artificiale con un focus sui big data (machine learning, deep learning, reinforcement learning).
Il curriculum New Literacies & Digital Citizenship (NELIT) si occupa del concetto di literacy e della sua evoluzione con una centratura sui concetti di “linguaggi visuali”, “media e tecnologie digitali”, “dato”, “informazione”, “tecnologie AI” (Visual Literacy, Digital Literacy, Information Literacy, Data Literacy, AI Literacy) nel contesto più ampio della digitalizzazione dei processi comunicativi e informativi; di robotica socialmente interattiva e implicazioni etiche, psicologiche ed educative del suo utilizzo in situazioni di svantaggio e disabilità; personalizzazione e sviluppo di sistemi di tutoring e valutazione attraverso l’uso di sistemi hardware, software e di intelligenza artificiale; generazione, gestione e utilizzo dei big data nel dominio education nel più ampio contesto della cittadinanza digitale e della e-democracy; tutela dei dati personali, diritto all’informazione e all’oblio in particolare per il dominio education e per i soggetti in età scolare; discriminazione digitale e differenze di accesso a e utilizzo di strumenti digitali e internet; gestione di virtual community basate sulla condivisione di conoscenze e competenze, esperienze, ideologie e obiettivi.
Obiettivi formativi
L’obiettivo del dottorato in Learning Sciences and Digital Technologies è di formare studiosi e figure in grado di leggere e analizzare gli attuali scenari educativi e formativi nel rapporto fra processi educativi e diffusione di tecnologie per progettare soluzioni metodologiche e digitali inedite e inclusive con un punto di vista interdisciplinare e nella relazione con altri professionisti. Il dottorato quindi si propone di far acquisire agli studenti un’identità professionale nell’ambito delle learning sciences che tenga in considerazione aspetti etici e sia in grado di contribuire allo sviluppo della ricerca e delle sue applicazioni in molteplici ambiti: educazione, azienda, società.
In particolar modo, i dottorandi al termine del percorso formativo saranno in grado di:
- descrivere, comprendere e analizzare le teorie relative ad apprendimento e cognizione;
- sviluppare, realizzare, monitorare e valutare esperienze di apprendimento significativo nei contesti formali, informali e non formali;
- progettare, implementare e sviluppare soluzioni tecnologiche e ambienti didattici per promuovere apprendimenti significativi;
- progettare e implementare ricerche rigorose nell’ambito delle scienze dell'apprendimento applicando metodi di ricerca quantitativi, qualitativi e misti e usando software specifici per l’analisi dei dati e dei testi;
- analizzare ricerche e prendere parte al dibattito accademico attraverso la discussione, la presentazione di paper, la produzione e revisione di articoli;
- utilizzare competenze di ricerca e competenze trasversali acquisite (problem solving, leadership, flessibilità, comunicazione efficace, team working) nei settori dell’Università, dell’azienda, delle istituzioni, delle realtà sociosanitarie.
Sbocchi professionali
Il corso di dottorato intende valorizzare lo sviluppo di conoscenze interdisciplinari (pedagogiche, psicologiche, statistiche, informatiche, tecnologiche, ingegneristiche, giuridiche, filosofiche e sociali) e competenze di analisi, ricerca, progettazione, applicazione tecnica che rendono accessibili ai dottorandi numerosi sbocchi occupazionali riferibili a contesti altamente specializzati in ambito formativo, in ambito tecnologico o negli ambiti sulla linea di confine fra i due settori, come ad esempio la Digital Education, il Technology Enhanced Learning, l’Artificial Intelligence in Education. In particolare, quest’ultimo contesto che attinge a saperi e prospettive da più campi di indagine rappresenta il settore di impiego maggiormente auspicabile per l’applicazione di soluzioni innovative, esperienze di progettazione, competenze di ricerca acquisite durante il percorso formativo.
I principali sbocchi professionali riguardano:
- la ricerca in campo educativo, formativo e tecnologico in enti pubblici e privati;
- lo sviluppo di prodotti in aziende formative, nell'industria creativa e nell'edutainment;
- l’instructional design in contesti industriali e in contesti pubblici e privati;
- la ricerca sullo sviluppo di tecnologie in ambito socio-sanitario in IRCCS, enti pubblici e/o privati;
- la docenza nei contesti scolastici, accademici e aziendali di professionisti e formatori su innovazione didattica, education technology, open education, competenze e cittadinanza digitale, etica dei media e dell’informazione;
- la progettazione su bandi di finanziamento per la ricerca, il progresso e l’innovazione digitale e tecnologica.
La sede amministrativa del corso è a Reggio Emilia.
Le attività di formazione trasversali ai curriculum su metodologia della ricerca, comunicazione scientifica, entrepreneurship e progettazione di bandi competitivi verranno svolte in una modalità mista e secondo un piano comune e condiviso dai partner.
I dottorandi saranno assegnati per attività di ricerca e formazione alle varie sedi secondo le indicazioni del bando.